lunedì 7 ottobre 2013

il fumo uccide

Il fumo di sigarette uccide. La nicotina provoca forte dipendenza fisica e psicologica. Le sostanze inalate come prodotto della combustione provocano il cancro alla gola e ai polmoni. Mio zio materno (ovvero il fratello di mia madre) è stato ricoverato in fase terminale per un cancro alla gola. Fumava a ripetizione sin da quando era ragazzino. E molto alcool, pure. Se ne sta per andare l'ultimo vecchio lupo di mare. Un carattere tenerissimo. Appassionato di cultura dei nativi americani. Ha sempre lavorato senza chiedere particolari compensi (essendo stato, per questa sua bontà di cuore, raggirato e ben spremuto come infaticabile cuoco di pesce). In quarant'anni non ha mai bruciato un rombo gigante sulla griglia, tanto per dire. C'è però una nota negativa. Non vuole vedere nessuno dei parenti diretti che ancora possiede (in particolare, il sottoscritto e mio fratello). Una decisione che non comprendo ma che devo rispettare. Lo assiste una personcina che non ha la mia fiducia. Vorrei sapere almeno come dovrei comportarmi per il suo prossimo funerale (non ha mai nutrito buoni rapporti con la chiesa cattolica apostolica romana); funerale cattolico? cremazione? cerimonia pubblica o privata? Dovranno contattarmi. Allora saprò. E forse saprò anche qualche verità scomoda su chi si è proclamato assistente tecnico e spirituale della vita di mio zio. Anche questo è assurdo quotidiano.

domenica 6 ottobre 2013

anonimato

Ancora una citazione da un'amica su facciabuk. Perché la firma della dichiarazione è anonima?
Soprattutto quale statuto attribuire a questi manifesti romantico post moderni? A me personalmente una cosa è chiara. Terreno fertile per comprendere la psicologia umana del post moderno. Per non parlare dei contributi sociologici. Prepariamoci per la nostra personale tesina esistenziale.

Aggiornamento 27 agosto 2018 (ripresa del blog): l'immagine di questo post non esiste più.

psichedelia

Citazione da un'amica su facciabuk. Ogni tanto passo su facciabuk. Odio facciabuk. Spero non riesca mai a conquistare la blogosfera. Sarebbe la fine del genere umano e la conseguente nascita del genere misto umano-facciabuccoso.

Aggiornamento 27 agosto 2018 (ripresa blog):l'immagine di questo post non esiste più

mercoledì 2 ottobre 2013

ricambi meccanico-generazionali

Devo ancora sistemare la mia auto. La pompa del carburante che alimenta la pompa di iniezione non funziona correttamente. Necessita ricambio. Mi informo dal meccanico. Apprendo che il costo della pompa nuova è di duecento euro. E' mai possibile che costi così tanto? Mi viene detto che la si è cercata in tre rifornitori distinti, con minime fluttuazioni sul prezzo. Dopo questo l'italiano medio semi-analfabeta avrebbe semplicemente scucito a testa bassa il malloppo per la sostituzione, magari ricordando a se stesso la disciplina del vivi e lascia vivere. Ma il sottoscritto non ci sta. Quindi s'incarica personalmente di una scansione presso i rifornitori. Ed ecco la novità, ma anche no - almeno per me. Costo della pompa nuova 86 euro, quasi un terzo in meno. Mi si dice di non riferire al meccanico il prezzo. Ma si può? Italiani biricchini in maggioranza sempre disposti a truffare l'ignaro imbecille. Avrò qualcosa da raccontare ai miei studenti, giusto per metterli in guardia. Non si dice sviluppo del senso critico? E nel caso non sia chiaro, io non utilizzo la massima del quieto vivere pur essendo dichiaratamente pacifista, anarchico libertario,matematico taoista post-moderno. Chi intelletto ha,comprenda e valuti la prossima riparazione meccanica.

martedì 1 ottobre 2013

dichiarazione d'esistenza

Quando gli aspetti burocratici denotano un sistema politico mentalmente disturbato.
Ennesima dichiarazione per l'assunzione di servizio nella scuola pubblica. C'è una novità. Vedere l'ultima crocetta. Una deflagrante quanto vitale risata ha scosso le fondamenta della segreteria amministrativa docenti. E scusate, al solito, s'è fatto apposta.




nocciole bio

A volte la vita sorride. Nell'ampio giardino dietro casa mia ho anche un nocciolo. Poi salvia,more,rosmarino,albicocche,basilico,uva - tutto rigorosamente biologico (ovvero senza alcun trattamento). Oltre il giardino un vasto campo coltivato a pesche e pere, non proprio biologiche - ma l'economia di mercato impone le sue regole anche ai coltivatori diretti. Pazienza.