lunedì 16 aprile 2012

suiciderie, appunti.

Secondo Shneidman (1985), la condizione psicologica che più sovente conduce al suicidio è definita da 10 caratteristiche comuni: (1) ricerca di una soluzione a fronte di una situazione insostenibile e drammaticamente angosciosa; (2) bisogno di arrestare il flusso della coscienza a fronte di una sofferenza vissuta come “senza fine”; (3) presenza di una sofferenza vissuta come intollerabile; (4) frustrazione del bisogno di essere ascoltati; (5) vissuto emozionale caratterizzato da assoluta mancanza di aspettative positive per il futuro (hopelessness) e di certezza di non poter ricevere alcun tipo di aiuto (helplessness); (6) atteggiamento di ambivalenza tra desiderio di vivere e morire; (7) restringimento dell’orizzonte cognitivo; (8) azione attraverso la fuga; (9) comunicazione dell’intento suicidario (attraverso lettere, visite al medico); (10) presenza delle suddette caratteristiche cognitive e comportamentali in modo costante di fronte a situazioni di difficoltà.

Nessun commento:

Posta un commento