venerdì 20 settembre 2013

assurdo scolastico

Anche quest'anno la scuola pubblica italiana mi contatta per una supplenza annuale. Quest'anno piovono incarichi da ogni parte. Due ore in un istituto professionale, indirizzo relazioni internazionali per il marketing. La disciplina - nuova solo nel nome e nelle pretese - è stata denominata tecnologia della comunicazione (la classe di concorso è a042 , informatica). Le indicazioni ministeriali sono farneticanti,improponibili. Praticamente un assurdo costruito a tavolino senza preoccuparsi della realtà scolastica. Nella scuola dove sono il monte ore è stato diviso in un trimestre e in un pentamestre. Ora in un trimestre ci sono dodici settimane utili, almeno in teoria. Facciamo pure tredici. Ogni settimana, due ore di lezione. Quindi un totale di ventisei ore. E ci sono venticinque studenti (si tratta di una quarta). Che cosa si potrà mai fare seriamente? Neanche all'università una minchiata educativa simile. E pure mi è stata raccomandata la partecipazione ad un progetto interdisciplinare. Della serie andiamo sulla luna in bicicletta. La scuola italiana è allo sfascio. E questa volta neppure io - matematico bambino - posso sperare di combinare qualcosa che possa ritenersi decente secondo i miei personali parametri (assai distanti dalla media nazionale, sia ben chiaro). In aggiunta all'utopia sono in arrivo - forse - altre quattro ore in un corso serale, indirizzo economia aziendale, per l'insegnamento di matematica. Due classi, due ore per classe ogni settimana. Vale quanto ho scritto sopra. Tuttavia in questo caso potrò impostare il corso privilegiando la storia della matematica, prevista e praticamente mai insegnata - secondo la mia esperienza - in tutte le scuole da me visitate. E per concludere altre quattro ore in altro istituto tecnico, sempre matematica. Alunni turbolenti mi è stato detto. Non voglio uccidere nessuno quest'anno. In altro post racconterò delle piccole grandi manovre illegali a cui ogni anno un docente scassapalle anarchico libertario come il sottoscritto deve far fronte. Un vero stress. Ma è in arrivo il corso abilitante per il sostegno agli alunni disabili. E così lo stress andrà addosso a qualcun'altro. Salvo essere salvato dal sottoscritto in aula, naturalmente.

2 commenti:

  1. sempre peggio eh :( attaccano la cultura alle radici, così qualunque albero avrà difficoltà ad ergersi.
    Un saluto mad

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    1. bentornata apepam ^^ sì, sempre peggio. C'è sempre il suicidio come ultima risorsa esplicativa.
      Litigate a parte, of course.

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